Una pizza in compagnia all'insegna della solidarietà

Sabato 24 Maggio si è tenuta la consueta "pizzata", un incontro conviviale all'insegna dell'allegria e dello stare assieme. Alta come sempre la partecipazione con circa sessanta persone presenti. La serata è stata aperta dal Vicepresidente Paolo Destro che ha salutato tutti e ha illustrato i recenti sviluppi dell'attività della Fondazione e le ultime novità di cui siamo a conoscenza; abbiamo poi ascoltato un intervento di Romina Finesso, consigliere del direttivo, che ci ha riportato alcune testimonianze riguardo il nuovo protocollo messo a punto dal Dott. Cicero Coimbra sulla vitamina D e altri aspetti inerenti le esperienze vissute da molti pazienti in questi ultimi mesi. Successivamente Gianluca Battistello ci ha raccontato la sua esperienza personale sulla terapia che sta facendo col nuovo farmaco BG12. E' poi intervenuto l'Ing. Mario Fantasia illustrando a tutti il nascente e interessantissimo progetto di ScleroRadioWeb, una web radio indipendente dedicata ai pazienti. Un interessante scambio di idee e di esperienze personali è poi scaturito naturalmente, passando da interventi rivolti a tutta la sala ad uno scambio di idee tra persona e persona durante tutta la serata. La cena poi è iniziata e proseguita nella massima allegria terminando veramente tardi. Ringraziamo il Ristorante Hotel Giada che ogni anno ci mette a disposizione la sua cortesia e professionalità. Un arrivederci ai prossimi eventi di SMuovilavita!

Presentato il DVD de "La Strada"

In una splendida serata di metà aprile la Fondazione SMuovilavita è stata protagonista della presentazione del Dvd dello spettacolo "La Strada" andato in scena l'anno scorso il cui l'intero generoso incasso è andato in beneficenza a favore della Fondazione per sostenere il progetto Ccsvi del Dottor Avruscio presso l'Azienda Ospedaliera di Padova. L'occasione è servita per ringraziare "Quelli della Sanità e dintorni" per aver dato vita ad uno spettacolo di qualità professionale.

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SMuovilavita for all!

La Fondazione SMuovilavita ha aderito anche quest’anno al progetto “Libero Accesso”, un concorso a squadre, indetto dalla Confartigianato di Vicenza, per creare un prodotto attraverso un processo di design partecipativo secondo i principi del design for all, nell’idea che il futuro è anche saper produrre e costruire per tutti.

Il nostro consigliere Stefania Calledda ha partecipato come consulente nella squadra che ha progettato una zip, squadra che si avvalsa di due architetti, Michela Liotta e Alessandra Baron, e il supporto tecnico dei signori Lanfranchi, importanti imprenditori del settore. Stefania ha aggiunto alla squadra la sua sensibilità di persona affetta da sclerosi multipla e da decennale volontaria, ponendosi il problema di creare una zip facilitata, che potesse essere utilizzata anche da persone con problematiche nei movimenti fini o che utilizzano ausili che rendono difficile chiudere una giacca o simili. Questo ha portato a riflettere sul fatto che stessi impedimenti possono capitare a chi sta portando un ombrello o le borse della spesa, o ancora guidi una moto o si trovi su una bicicletta: insomma, abbiamo lavorato a un prodotto che fosse per tutti, “for all” appunto.

Il 21 marzo, al Lanificio Conte di Schio, si terrà la premiazione. Comunque vada, l’esperienza è stata molto formativa e ci invita a sperare in un futuro con meno barriere architettoniche e più attenzione alla persona. 

Arzignano accoglie SMuovilavita

Si spengono le luci nella sala gremita, restano soltanto le parole della scrittrice Stefania Calledda, lette dalle bravissime Silvia Boeche e Chiara Boldrini, la musica e le immagini proiettate sullo schermo da Matteo Pisanu. È un momento di afflato solidale, di condivisione, il tempo si ferma e siamo tutti pronti ad immergerci nella dimensione letteraria.
Poi di nuovo luce, le parole dell'assessore ai servizi sociali Alessia Bevilacqua e quelle del Presidente Sergio Dalla Verde ci riportano alla realtà. L'impegno di SMuovilavita si sgrana come un rosario di tante iniziative, finanziamenti, presenza attiva sul territorio.
È un abbraccio affettuoso quello della comunità arzignanese. Ecco perché la Fondazione, ancora una volta, ringrazia coloro che hanno mostrato il loro sostegno e la loro generosità, dall'Amministrazione comunale, passando per gli artisti intervenuti, fino al numeroso pubblico.

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