Eventi
CCSVI ed SM - Il successo del Convegno
- 26 Gen
A Novembre ci siamo recati a Ferrara, per incontrare il Professor Zamboni presso il suo luogo di lavoro: abbiamo trovato una persona straordinaria, di una grande umanità e professionalità, convinto delle sue idee, ma pronto a metterle in discussione al fine di trovare un maggiore riscontro alle stesse.
Siamo rientrati a Vicenza con la sua disponibilità a partecipare ad un convegno per illustrare le sue conclusioni: il primo convegno aperto al pubblico, non solo riservato agli addetti ai lavori.
A Dicembre, presso la sede del Movimento dei Diritti del Malato di Arzignano, è iniziata l’avventura per organizzare l’evento.
Inizialmente si è scelto la sala Congressi dell’Associazione Artigiani, con circa 250 posti; in contemporanea veniva attivata una lista facoltativa per accogliere le iscrizioni e monitorare l’evolversi della situazione: una vera fortuna averlo fatto!!!!
Durante la riunione del 31 dicembre si è accertato che i partecipanti erano circa 300: bisognava cambiare sede. Abbiamo cercato una ulteriore collocazione che è stata identificata nella Sala congressi dell’Alfa Hotel con una disponibilità di 500 posti, ma nel giro di qualche giorno anche questa è risultata troppo piccola.
Dove andare? A Vicenza non ci sono molti luoghi che accolgano centinaia di persone e con poche barriere architettoniche: la soluzione erano i 700 posti della Sala Palladio dell’Ente Fiera, ma nei giorni precedenti il Convegno era in corso la Fiera dell’Oro con i suoi stand, un evento a carattere mondiale. Una persona amica ci ha dato una mano e ne abbiamo ottenuto la disponibilità, anche se raggiungibile con un percorso esterno e attuando le opportune misure di sicurezza.
Ma... Il numero di posti era sempre troppo ristretto per cui abbiamo scelto, giovedì 21, di affiancare anche il Centro Congressi dell’Alfa Hotel attivando un collegamento video tra le due sale.
Contemporaneamente veniva predisposta l’organizzazione della giornata: sono stati inoltrati degli inviti ad alcune figure istituzionali ed associazioni, sono stati predisposti i cartellini di riconoscimento, si sono preparate le slide da far scorrere sullo schermo, si sono cercate le persone per gestire il tutto.
Si è gestito anche la lista degli iscritti attraverso il sito: si è cercato per quanto possibile di monitorare l’evolversi della situazione, ma anche di dare tutte le informazioni possibili, rispondendo alle numerose richieste.
Qualcuno aveva un amico che faceva parte della Protezione Civile e grazie a ciò abbiamo chiesto, e avuto, la loro collaborazione. Oltre alla Protezione Civile, abbiamo avuto la collaborazione di volontari e amici di Smuovilavita e del Movimento per i Diritti del Malato. Un prezioso supporto è stato quello fornito da Silvia e Devis, che da Londra, hanno gestito il forum e tutti coloro che lo hanno contattato per informazione inerenti il Convegno: ad oggi vi sono oltre 4000 iscritti che si ritrovano quotidianamento nel sito!
Sabato 23 era una giornata fredda e quando siamo arrivati alle 8:00 c’erano già persone ad attendere: abbiamo scelto di farle entrare anche se non avevamo ancora preparato niente. Lentamente, ma con flusso continuo, la sala ha cominciato a riempirsi.
Prima è arrivato il dottor Salvi con i suoi collaboratori, poi è arrivato il dottor Zamboni (che qualcuno aveva indirizzato all’Alfa Hotel).
C’è stato un breve momento di panico all'inizio del Convegno, quando le slide dei due relatori non partivano: niente di grave per un momento si sono sovrapposti due computer, causando l’intoppo.
Dell’esposizione dei relatori nulla vi è da dire: si percepiva la passione per il loro lavoro e la professionalità con cui era stato portato avanti.
Dobbiamo fare i complimenti al moderatore, Franco Pepe, che, anche se in modo brusco, ha chiuso il convegno quando gli interventi contro, non a dei professionisti, ma a quello che si prospetta essere un nuovo possibile approccio alla S.M., stavano diventano inopportuni e fuori luogo.
Come comitato organizzatore dobbiamo ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano a vario titolo, ringraziamo anche per la collaborazione coloro che hanno partecipato, iscritti e non. Ci scusiamo con chi non ha potuto porre le proprie domande: eravamo moltissimi, oltre 1000 persone da tutta Italia e dall'estero!!
Al più presto, solo il tempo per coordinarne la preparazione, sarà disponibile il DVD ufficiale dell’evento: ne sarà dato comunicazione nel sito con le indicazioni per richiederlo.
GRAZIE A TUTTI
Sergio, Giordano, Francesca, Anna, Renato, Rosa, Stefania, Silvia, Devis, tutti i volontari ...