Rassegna Stampa
Cura Zamboni, doccia fredda della Regione: "No alla diagnostica"
- 29 Apr
Il futuro della sanità
Confermata la sperimentazione sulla Ccsvi ma non potrà visitare pazienti oltre quelli ammessi alla ricerca
di Stefano Lolli
Ferrara, 28 aprile 2012 - Doccia fredda della Regione per il metodo Zamboni: a Cona partirà la sperimentazione ‘Brave Dreams’ sulle interrelazioni tra l’insufficienza cronica venosa e la sclerosi multipla, ma il medico ferrarese non potrà supportarla con un’attività diagnostica e, tanto meno, terapeutica.
Lo stop, perché nei fatti di questo si tratta, arriva dall’assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti che ha protocollato la propria risposta ad un’interrogazione del consigliere del Pdl Mauro Malaguti. «Un’attività di diagnosi e terapia, al di fuori di un progetto di ricerca sulla Ccsvi — scrive Lusenti —, potrebbe solo indurre il ricorso a trattamenti condotti al di fuori delle regole che caratterizzano il servizio sanitario, almeno per quello che riguarda la sfera pubblica».
CCSVI: da New York nuovi dati
- 27 Mar
ROMA, 27 MAR - L'intervento di angioplastica per la disostruzione delle vene del collo e del torace nei malati di sclerosi multipla migliora i sintomi fisici nel 75% dei casi. Da uno studio realizzato da un gruppo di radiologi interventisti dell'Albany Medical Center, di New York emerge una conferma, basata sull'esame di 192 pazienti, dell'efficacia del metodo proposto da Paolo Zamboni.
UNIFE: Nuovi test diagnostici per la CCSVI
- 12 Feb